Con la crescente attenzione alla tutela dell’ambiente e al risparmio di energia elettrica è aumentata in maniera esponenziale sul mercato, negli ultimi anni, l’offerta di pannelli fotovoltaici. Tutto ciò rende ovviamente più complessa la scelta dei migliori pannelli fotovoltaici tra gli innumerevoli in circolazione.
Sicuramente un requisito imprescindibile, reso obbligatorio nel nostro Paese dal “Conto energia”, è la certificazione dei pannelli, che devono rispettare le normative IEC61215 (cristallino) e IEC61646 (film sottile). Possiamo quindi essere tranquilli del fatto che tutti i pannelli che circolano in Italia abbiano superato alcuni test base sulla qualità e sulla durata nel tempo.
Di qualunque natura sia la provenienza dei pannelli fotovoltaici (cinese o occidentale), occorre chiarire che le tipologie disponibili al momento sul mercato sono 4, ma molte altre sono in fase di sperimentazione. La tecnologia è dettata dal tipo di celle fotovoltaiche che, collegate tra di loro, danno vita al pannello: in silicio monocristallino, policristallino, a film sottile, a concentrazione.
Sono molte le variabili sulla base delle quali è possibile effettuare un confronto tra pannelli fotovoltaici; noi faremo un semplice confronto tra pannelli fotovoltaici considerando il parametro dell’efficienza, calcolata come energia prodotta sull’unità di superficie e in condizioni reali. Fermo restando che quella dei singoli pannelli è sempre più bassa rispetto a quella totale delle celle che li formano, le prime tre tipologie (silicio monocristallino, policristallino, a film sottile) sono accomunate dalla prerogativa di produrre più KW in presenza di una temperatura ambiente più bassa.
Invece, i più recenti pannelli a concentrazione, vedono crescere la propria efficienza con l’aumentare del livello di concentrazione della luce. Se vogliamo invece parlare di marche anziché di tecnologia, considerando ancora una volta il parametro dell’efficienza, i migliori pannelli fotovoltaici sulla base di un recente studio sono risultati quelli Sanyo, SunPower, Kyocera.
Per un confronto dei pannelli fotovoltaici basato su altre variabili è consigliabile rivolgersi direttamente ai produttori di pannelli fotovoltaici per richiedere un preventivo fotovoltaico.
La questione più critica per chi decide di acquistare i pannelli fotovoltaici è la massiccia presenza di prodotti cinesi nel settore. Al di là dei luoghi comuni, alcuni tra i migliori pannelli fotovoltaici provengono proprio dal paese del Sol Levante (4 o 5 grandi marchi al massimo), ma è pur vero che molti altri hanno sicuramente dubbia qualità, soprattutto se realizzati in aziende piccole e se la vendita dei pannelli fotovoltaici è caratterizzata da prezzi esageratamente bassi.
Esistono produttori cinesi “puri”, la cui sede legale e operativa è in Cina e, in questo caso, presumibilmente non saremo in presenza dei migliori pannelli fotovoltaici in circolazione. Poi esistono i produttori “occidentali”, che realizzano i prodotti in Cina ma li assemblano nel paese in cui ha sede legale l’azienda, e i produttori “occidentali puri”, che producono tutto in loco, e forse sono quelli che offrono i migliori pannelli fotovoltaici.
Esistono infine le grosse multinazionali che realizzano i pannelli in Cina, o comunque in paesi dove la manodopera è bassa, ma secondo gli standard occidentali. Questi ultimi offrono prodotti di qualità media e prezzi dei pannelli fotovoltaici accessibili a tutti.